Franciacorta Riserva 2009: Mosnel vince la sfida del tempo
Cura, memoria, consapevolezza che dal saper aspettare possono nascere vini straordinari, capaci di affrontare la sfida del tempo e rivelare nel calice autentiche emozioni. Il senso dell’attesa è il segreto della Riserva 2009 Pas Dosé: dopo aver riposato quasi 12 anni nel silenzio delle nostre cantine e dopo essere stata degorgiata nel 2022, ha fatto da poco il suo debutto sul mercato.
“Siamo profondamente convinti – spiega Lucia Barzanò, che assieme al fratello Giulio conduce la nostra Azienda – che le cose belle abbiano il passo lento. Chi sa aspettare saprà cogliere i frutti migliori, come lo è la nostra Riserva 2009, un progetto ambizioso di cui siamo fieri e in cui abbiamo investito il nostro sapere. Le Riserve, così come le Riedizioni, sono vini che superano la prova del tempo a pieni voti, dove il trascorrere dei mesi e degli anni rivela un sorso unico e sorprendente che esprime pienamente ciò che ci contraddistingue da sempre”.
È proprio il tempo ciò che conferisce alla Riserva 2009 una vibrante personalità e un’affascinante complessità, in pieno Stile Mosnel, oltre che un bouquet ricco e radioso unito a un sorso sorprendentemente raffinato. Dopo la vendemmia eseguita manualmente nella seconda metà di agosto 2009, le uve di chardonnay, pinot bianco e pinot nero sono state vinificate parte in acciaio e parte in botti di legno. Successivi travasi e processi di chiarificazione hanno preparato le basi per l’assemblaggio della Cuvée e nel marzo 2010, dopo l’aggiunta dello sciroppo di tiraggio, il vino è stato imbottigliato con tappo a corona e coricato in catasta per la presa di spuma. Le bottiglie hanno poi riposato per almeno 144 mesi nelle cantine dell’azienda prima di essere sottoposte al remuage. Successivamente, dopo la sboccatura e la dosatura Pas Dosé, sono state sigillate con il tappo a fungo e la gabbietta, a cui sono seguiti ulteriori mesi di affinamento.
Il lungo periodo di maturazione ha donato alla Riserva un profilo aromatico straordinariamente sfaccettato, caratterizzato da sentori avvolgenti di brioche al miele, scorze di agrumi, mele gialle in composta, tè al gelsomino, biscotto al malto e sfumature di frutto della passione. La maestosità del sorso è bilanciata da una freschezza nitida e vivace, sostenuta da una sapidità che aggiunge profondità al sorso cremoso e regala un finale equilibrato e prolungato. Nel calice complessità e agilità si fondono armoniosamente, creando un’esperienza unica per i sensi.