Da giovedì 10 a mercoledì 23 agosto: la nostra vendemmia 2017 è durata complessivamente quattordici giorni. Due settimane di lavoro intenso che hanno chiuso un’annata travagliata per la gelata che ha colpito parte dei nostri vigneti nel momento cruciale della stagione.

Gli interventi compiuti negli ultimi mesi, orientati soprattutto a preservare la salute e lo sviluppo futuro delle piante danneggiate, hanno consentito di raccogliere tra il 10 e il 15% del potenziale produttivo di queste vigne. Uve arrivate al giusto grado di maturazione con dieci giorni di ritardo, ma in buona salute: i campioni analizzati infatti sono risultati idonei da subito per la realizzazione delle basi spumante. Durante la vendemmia abbiamo anche acquistato per la prima volta nella nostra storia uva chardonnay da un vigneto in conversione biologica qui in Franciacorta: un’integrazione preziosa e qualitativamente eccellente, utile per recuperare quanto perso per la gelata (in totale: abbiamo raccolto il 50% in meno rispetto le precedenti annate).

Una vendemmia dunque sofferta e difficile: per noi, per molti colleghi in Franciacorta e per altri amici vignaioli in tutta Italia. Una vendemmia che ha regalato anche piccole soddisfazioni, perché i vigneti cresciuti senza traumi durante l’anno hanno prodotto grappoli di ottima qualità. Adesso energie, impegni e pensieri saranno rivolti alle prossime fasi di lavorazione. Prima però, nel rispetto della tradizione, abbiamo festeggiato con un brindisi di buon augurio la fine di questa vendemmia nel cantiere dove sorgerà la nuova cantina Mosnel.