Il progetto Erbamat è nato su iniziativa del Consorzio Franciacorta per due importanti ragioni: da un lato dare maggiore identità e diversificare il prodotto rendendo ancora più forte e profondo il legame con il territorio, dall’altro mitigare gli effetti del cambiamento climatico.

Da quest’anno abbiamo deciso di dedicare un ettaro dei nostri vigneti all’Erbamat, una varietà autoctona recentemente recuperata e da pochi anni inserita anche nel disciplinare del Consorzio Franciacorta, insieme ai classici Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco. Abbiamo preparato il terreno per l’arrivo delle barbatelle in questi primi giorni di marzo; una volta piantate avranno tempo per crescere e maturare, così come noi avremo tempo per fare pratica e studiare il modo migliore per valorizzare al meglio questo vitigno.

L’Erbamat infatti si dimostra un varietà resiliente, capace di affrontare e resistere meglio all’instabilità climatica delle ultime annate. Sotto il profilo tecnico, dimostra una buona tenuta del tenore acidico e una maturazione più lenta. Ma soprattutto rinsalda il rapporto profondo che ci lega al nostro territorio. Contribuire al recupero di questa varietà autoctona è una bella storia che non vediamo l’ora di raccontarvi.