Abbiamo organizzato la degustazione intermedia per mettere a punto le Cuvée 2017 dopo la vinificazione e i mesi di riposo invernali. Insieme a noi era presente anche il nostro Enologo Flavio Polenghi, che ci ha descritto le prime impressioni su questa annata.

“L’annata sarà inevitabilmente ricordata per la gelata del 19 aprile. La stagione ha poi avuto un decorso caldo/asciutto, caratterizzata però, almeno in Franciacorta, da sporadiche precipitazioni che hanno evitato problemi di stress idrici alle piante. La maturazione è stata abbastanza precoce, con vendemmia dal 10 al 17 agosto e una seconda vendemmia da 22 al 23 agosto per i vigneti “gelati”. Quindi, a parte la gelata che ha pesantemente inciso sulla quantità, si prepara un’annata ricca di ambizione che promette un millesimo di grandi soddisfazioni.”

I vini base hanno infatti rivelato le loro caratteristiche principali fin dai primi assaggi.  Qualità che hanno saputo mantenere e soprattutto affinare con l’evoluzione nei primi mesi dopo la vendemmia. Il Pinot Nero sorprende per freschezza, complessità e una piacevole lunghezzza in bocca. Lo Chardonnay colpisce per sapidità ed equilibrio. Il Pinot Bianco si presenta sempre fine ed elegante, con punte di eccellenza nelle basi provenienti dai vigneti più datati.